Nel tardo pomeriggio dell’8 aprile intorno alle ore 18, i militari della Stazione di Rosignano Marittimo, dipendenti della Compagnia Carabinieri di Cecina, diretta dal Capitano Christian Bottacci, hanno fermato in auto due ragazzi, un ventiduenne di Venturina Terme ed una diciassettenne di Cecina. Gli stessi, non sapendo giustificare la loro presenza in loco, essendo in “Zona Rossa”, hanno cominciato ad assumere un atteggiamento schivo ed agitato che ha indotto i militari ad approfondire. Dopo aver richiesto di aprire il baule e i vani portaoggetti dell’autovettura, da quello situato sotto il bracciolo tra i due sedili anteriori, sono stati rinvenuti 550 gr. di sostanza stupefacente di tipo hashish e cocaina; inoltre sono stati rinvenuti 1000 euro in contanti e un bilancino di precisione.

Premesso ciò, essendoci evidenti elementi riconducibili ad un’attività di spaccio, i militari, insieme a quelli del Nucleo Operativo di Cecina, hanno così avviato le perquisizioni domiciliari, ove sono stati, altresì, rivenuti altri quasi 200 gr. di sostanza stupefacente e 240 euro.

Il tutto è stato posto sotto sequestro e, nella circostanza, il ragazzo ventiduenne è stato sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione dell’A.G. competente di Livorno, mentre la ragazza diciassettenne è stata deferita in stato di libertà, su disposizione dell’A.G. per i minorenni di Firenze, entrambi per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso, oltre che sanzionati per l’infrazione della normativa in merito all’emergenza Covid-19.


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